Capo di Bove

Sul tratto più monumentale della Via Appia Antica, a poca distanza dal Mausoleo di Cecilia Metella e dalle mura del Castrum Caetani, sorge la Villa di Capo di Bove, di proprietà del Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal 2002.

Gli scavi condotti da allora hanno riportato alla luce un inedito impianto termale probabilmente risalente alla metà del II secolo d.C. Tale ritrovamento ha contribuito a dare lustro alla Villa, che è oggi anche sede del Centro di Documentazione dell’Appia e dell’Archivio dell’archeologo Antonio Cederna, protagonista di lotte in difesa dell’integrità culturale e paesaggistica dell’Italia